Oggi ho telefonato ad Abbanoa per sollecitare l’invio della bolletta relativa all’ultimo trimestre in pagamento, mi ha risposto una signora con una voce ferma ma gentile. Sentita la mia richiesta ha declinato ogni responsabilità della società addossando le colpe alle poste alle quali è affidato il servizio di stampa, spedizione e consegna delle bollette.Secondo la signora Abbanoa, le eventuali proteste dovrebbero essere rivolte, per competenza, alle poste che non compiono il servizio di consegna.
Poiché questo disservio non è certo una mia eclusiva ritengo sarebbe più opportuno che fosse la stessa società che distribuisce l’acqua, che, si fa per dire, dovremmo bere, a provvedere perché il servizio per il quale, sicuramente, viene corrisposto un compenso, forse anche lauto, venga svolto con diligenza e coscienza.
La mia telefonata non è terminata con la risposta a questo primo quesito. La signora sopracitata mi ha comunicato l’importo da pagare e, con la sua solita cortesia mi ha assicurato che avrebbe provveduto all’invio, via e-mail, della bolletta di cui sopra è con essa avrebbe allegato un estratto conto visto che sin dal 2004 non venivano fatte letture su quel contatore. Al mio perché ha risposto che, forse il contatore si trovava all’interno dell’immobile. Assicurando che da sempre si trovava all’esterno chiedevo come mai da così tanto tempo non provvedevano alle letture, mi è stato risposto che era un compito dei letturisti e che avrei dovuto provvedere io a trasmettere la lettura, vigilando, nel contempo quando si fossero visti in giro i letturisti e qualora non avessero provveduto a leggere il mio contatore provvedere a denunciare la cosa ad Abbanoa che avrebbe potuto prendere i provvedimenti del caso. Poi si è dilungata nel sottolineare la serietà della società seria nei confronti del personale nel non lasciar correre certe inadempienze.
Se quanto descritto può dare un’idea di serietà credo che, come si dice dalle nostre parti, si è perso la Corsica di vista (attraverso le bocche di Bonifacio le due isole si vedono).
Se qualcuno avesse mai avuto dei dubbi, Abbanoa secondo me, è una società da eliminare per la sua inutilità, per la sua incapacità a gestire quanto gli è affidato. Quando dico “eliminare”, intendo non solo la sua cancellazione dal registro delle imprese, ma anche mandare a casa dirigenza e personale, tutto per incuria, incapacità, negligenza ed ignominia. Che senso ha lasciar operare una società di servizi che non riesce a trovare quel letturista che per tanti anni non ha fatto il suo dovere su una utenza, dico una perché sarebbe sufficiente quella per mandarlo a zappar la terra.
Così si capiscono le bollete cosiddette pazze e tutti i disservizi che ne conseguono e che poi vorrebbero addebitare all’utenza.
VERGOGNA, vergogna la dirigenza, vergogna il personale tutto, vergogna i politici che li sostengono, vergogna quella magistratura che non interviene, vergogna i sindacati che sostengono questa vera VERGOGNA
Lo so che ciò che dirò ora può suonare impopolare, non mi interessa, mandare a spasso tutta quella pletora di inutili è l’unica cosa che meritano e non possono avere comprensione alcuna, neppure il seppur minimo gesto di comprensione e solidarietà.